PASSAGGIO IN INDIA
Come forse alcuni di voi sanno, sono stato recentemente in India e sono tornato da poche settimane. Vedere alcune cose come la scuola di Dekkapuram in ottimo stato e frequentata dai bambini, i nuovi anganwadi di Vijayawada, le comunità rurali… sono cose che ripagano anni di sforzi, di impegno e fatica.
Nelle tre settimane in cui sono stato, ho potuto visitare tutti i progetti e programmi avviati in questi ultimi intensi anni, che qui riassumo in 3 grandi “famiglie”:
A. I progetti a supporto dell’istruzione di qualità di bambini e adolescenti
- il nostro programma di Sostegno a Distanza continua a essere seguito con la consueta dedizione e passione e oggi continua a coinvolgere circa 1.500 bambini e ragazzi;
- il programma School4Future nato per coprire il gap che esiste tra il mondo della scuola e il mercato del lavoro, continua con seminari di orientamento alla scelta (parliamo di circa 350 ragazzi), percorsi di internship nelle aziende e workshop formativi
- Mangoes Home, la casa famiglia per ragazzi orfani, continua e oggi è abitata da 20 ragazzi sotto i 18 anni ma pianifichiamo di avere, nella fase post-covid oltre 35 bambini e ragazzi. È importante dare loro un clima e un ambiente sereno oltre che cibo, vestiti, quaderni, libri, ecc…
- nel “nostro” Prem Nikethan le suore assistono sempre con dedizione e cura i bambini affetti da ritardi mentali. Ci sono alcuni lavori non banali da fare per permettere a loro di vivere meglio senza pericoli di sorta: serve ristrutturare il pavimento, rifare il tetto, ripristinare le grate del chiostro.
B. Il sostegno all’empowerment femminile che significa autonomia, emancipazione e libertà della donna
- il programma Women4Change che ha sostenuto 1.500 donne continua, con le distribuzioni di carretti, macchine da cucire, rickshaw, reti da pesca, bancarelle e anche … capre (un piccolo intervento con una donazione di poche centinaia di euro può davvero cambiare una vita)
- prosegue anche il programma Light for the future a supporto alle vedove e orfani del covid che combina strumenti di lavoro per le donne e il programma di Sostegno a Distanza per i bambini
- grazie a delle donazioni in memoria si è resa possibile la ristrutturazione di alcuni anganwadi di Vijayawada. Un’iniziativa che coniuga il ricordo del proprio passato con lo sguardo sul futuro degli altri.
C. L’assistenza alle comunità declinato in aiuto alle famiglie e progetti sostenibili nei villaggi
- continua il nostro impegno nei tre slum di Hyderabad in cui proteggiamo con il valore dell’istruzione oltre mille bambini fuori casta. Vogliamo tutelare e garantire questi piccoli non solo con le strutture come gli anganwadi ma anche con le scuole in cui avviamo programmi di sostegno per migliorare la qualità della loro istruzione
- la scuola di Dekkapuram è solida e vedere i tanti bambini che la frequentano è davvero qualcosa che inorgoglisce
- abbiamo appena iniziato a lavorare nei distretti rurali del sud del Krishna nell’ambito del nostro programma Anga-Care con la pianificazione dei lavori di ristrutturazione dei primi anganwadi nel villaggio di Vuyyuru. Le ristrutturazioni di questi asili sono il primo passo per agevolare l’ingresso dei più piccoli nel circuito scolastico, proteggere le madri dando loro posti sicuri in cui lasciare i figli prima di andare al lavoro, ma soprattutto insegnare buone prassi nutrizionali in grado di permettere a mamma e figlio di poter fronteggiare lo spettro della malnutrizione che colpisce un bambino indiano su due.
A causa del Covid erano 3 anni che mancavo dall’India e l’India mancava molto a me. A essere sincero mi manca già.
Come ogni viaggio scaturiscono domande, dubbi, riflessioni ma soprattutto un pieno di energia con cui affrontare quello che ci attende!
Antonio Benci
Direttore Generale di Care&Share Italia Onlus ONG